Il Modelsharing è, in pratica, una condivisione di uno studio fotografico o di una location tra fotografi al fine di ammortizzare le spese di modelle, studio, make-up artist, hairstyle, etc…
Contrariamente al workshop dove vi è anche una componente legata alla spiegazione di tecniche fotografiche, impiego luci e flash, photoshop, etc…, alla presenza di un master, il Modelsharing vede la presenza di più fotografi per scattare foto a una o più modelle in contemporanea.
Nel Modelsharing possono essere presenti quindi più fotografi o modelle, la modella che viene sempre retribuita (in relazione al genere fotografico), ha la possibilità anche di ampliare il proprio portfolio in quanto spesso riceve dai fotografi anche una copia degli scatti, nello stesso tempo i fotografi hanno la possibilità di lavorare in gruppo e scambiarsi idee.
Di solito le foto scattate nei Modelsharing non possono essere utilizzate per fini commerciali, ma solo per rinnovo portfolio e/o esposizione nel proprio studio, sito web, etc…
Mi è sempre riuscito molto difficile parlare di me stesso, soprattutto ad esprimermi con parole che non mi sono mai state complici.
Comunque… nasco a Napoli, città famosa per la sua bellezza e poesia, il 21 gennaio 1973, dove ho vissuto fino al conseguimento del diploma di maturità scientifica, nel 1991.
Sin da piccolo l’amore per la lettura, la passione per i viaggi e le scoperte, la timidezza mi hanno accompagnato. La fotografia è una scoperta piuttosto recente nella mia vita e solo in questi ultimi anni ho scoperto perché ne ero tanto attratto: perché essa mi permette, con una sola immagine, di comunicare milioni di parole facilmente, sia come forme d’arte, sia come bellezza.
Dopo il liceo mi trasferisco in Francia, in un piccolo paesino vicino a Saint Tropez che si chiama le Marine de Gogolin, per un’esperienza di lavoro presso il Cantiere Navale Laurent Marine, dove resto per poco più di un anno; da lì, mi trasferisco a Parigi, dove vivo per 3 mesi visitando la città e i suoi musei: sicuramente questo è stato uno dei periodi più importanti, o quanto meno più significativi, della mia vita perché in quel periodo mi sono ulteriormente avvicinato all’arte in generale e ho sentito il forte desiderio di ricercare una forma di espressione personale che mi permettesse di comunicare con gli altri e di esprimere i miei pensieri in libertà.
Dopodicché ritorno a Napoli, dove resto per quasi un anno lavorando per un cantiere navale della zona. Nell’agosto del 1994 mi trasferisco negli Stati Uniti, a Los Angeles, dove lavoro inizialmente presso una società produttrice di abbigliamento sportivo. A Los Angeles, frequentando un corso d’inglese all’università, vengo a conoscenza di un corso di laurea in fotografia commerciale e foto giornalismo.
Quasi per gioco, come fosse uno scherzo, mi iscrivo ai corsi di fotografia per vedere di che cosa si trattasse… col passare del tempo mi sono appassionato e senza neanche accorgermene ho seguito tutti i corsi fino alla laurea. Proprio durante quel periodo ho realmente capito cosa fosse la fotografia e che cosa realmente significasse per me: non è stata una scoperta trascendentale ma piuttosto l’accettare qualcosa di cui ero già a conoscenza anche se non direttamente… in parole molto semplici, avevo trovato la mia forma di espressione e di comunicazione. In ogni caso, dopo la laurea, sentivo il bisogno di studiare ancora e così conseguì un master in Arte il che mi ha permesso d’interpretare meglio quello che vedevo e di rielaborarlo in forme sempre diverse.
Intanto, nel 1999, avevo fondato a Los Angeles la Dreaming Blue Fine Photography, con cui ha le prime esperienze lavorative nel settore della fotografia, le gestisce con un discreto successo negli Stati Uniti fino al 2004, realizando sia servizzi fotografici rivolti al publico che realizando tutta una serie di esposizioni fotografiche presentate in molte gallerie d’arte tra Santa Monica Santa Barbarbara e Marina del rey, arrivando fino a San Diego e San francisco.
Nel 2005 seguendo un’idea, rientra in in Italia dove riapre lo studio a Roma, e basandosi sulle esperienze avute negli Stati Uniti divide la propria attività in 2 settori principali. Quindi con la Dreaming Blue continua l’attività di studio fotografico dove aggiunge tutta una serie di servizi correlati che vanno dalla Stampa professionale e si espandono ai servizi fotografici rivolti sia ai privati che alle azziende, partendo dalla semplice sessione di rittatto arrivando ai servizi fotografici dedicati per la publicità o fotografia concetuale.
Nel 2005 Nasce in collaborazione con Enzo Ventre la Fine Art Photography, che si occupera fondamentalmente di tutti i progetti artistici ed epsositivi, la Fine art photography nasce fondamentalmente come Galleria d’arte e si occupera sia dell’organizazione di eventi culturali come mostre soprattutto nel campo fotografico per la diffusione della fotografia come arte visiva ma anche di altre media, e si occupa anche della commercializazione di lavori fotografici.